Superluna nella notte: è la prima delle quattro previste per questo anno e la meno splendente con il sei per cento di aumento della grandezza visibile. Il fenomeno, che fa da contrappunto a quello inverso di gennaio della cosiddetta luna velata, è provocato dal perigeo che indica la minima distanza dalla terra del suo satellite naturale. I prossimi appuntamenti hanno una cadenza mensile e saranno a marzo, aprile e maggio; il record del congedo sarà proprio a maggio, quando la luna piena sarà più luminosa in una percentuale tra il dieci e il quindici e la grandezza supererà di un buon sei per cento quella normale. L’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual telescope projet, avverte che queste differenze sono difficili da cogliere a un occhio esperto, ma forniscono comunque l’occasione per ammirare il cielo. Le stelle canore scendono sul palco dell’Ariston e il settantesimo festival si conclude con la vittoria del cantautore Antonio Diodato, conosciuto con il semplice cognome.
Lillo S. Bruccoleri
Nella foto: Diodato tra Fiorello e Amadeus