Un protagonista

568

Tolta l’illuminazione sulla Tour Eiffel in una Parigi che rende omaggio al suo vecchio sindaco Jacques Chirac, spentosi all’età di ottantasei anni; gli amici lo descrivono come un uomo attento agli altri, pieno di fascino; un cittadino nella famiglia dei grandi della terra, un padre che adorava i suoi figli. Lo ricordiamo quando confortava monsieur Zidane e gli altri giocatori della squadra francese battuti ai rigori da quella italiana a pochi giorni dalla loro festa nazionale; ma anche per la conquista dell’Eliseo dopo due sconfitte subite da parte di François Mitterrand e soprattutto per alcune scelte fondamentali: no alla seconda guerra in Iraq, fine della leva obbligatoria, riconoscimento delle responsabilità della Francia nei crimini nazisti. Fu il primo presidente a subire una condanna penale per gli impieghi fittizi nel partito gollista; oggi lo piangono un po’ tutti, a cominciare da Emmanuel Macron: perdiamo un uomo di stato che amavamo e che ci amava profondamente senza distinzioni.

Lillo S. Bruccoleri

Nella foto: Jacques René Chirac