Un profondo dolore

16

Scrittore, giornalista, profondo conoscitore della realtà Usa, era sceso in politica in Italia all’insegna della battaglia per i diritti propri della tradizione liberal più avanzata.

A lui, quando era deputato, dobbiamo l’istituzione della giornata della memoria il 27 gennaio, il giorno della liberazione di Auschwitz.

È stato senza dubbio una delle personalità più colte e più vivaci della cultura e della politica italiana.

Mi è stato affettuosamente vicino in molte circostanze: per esempio, quando mi candidai a sindaco nel 2009 contro la candidatura «ufficiale» di Matteo Renzi, venne a parlare alla chiusura della mia campagna elettorale.

Volle scrivere anche l’introduzione al mio libro “La buona politica»”, prefazione di Carlo Azeglio Ciampi

Gli ero profondamente legato.

Valdo Spini

(da Sandro Pertini Isonomia del 28 gennaio 2025)

Nella foto: Furio Colombo

© RIPRODUZIONE CONSIGLIATA