Un mondo che brucia

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OGGI QUATTRO ANNI FA

Capodanno con la neve a Stromboli mentre il vulcano è in piena attività eruttiva: l’effetto è spettacolare per la gioia dei turisti che affluiscono regolarmente nell’isola. Il contrasto tra i fiocchi e i fuochi è suggestivo e poco importa che sia l’effetto dei mutamenti climatici in atto a livello globale. La paladina delle battaglie ambientali Greta Thunberg prepara il raduno mondiale a Torino, ma il padre Svante è preoccupato per le inevitabili contestazioni; tuttavia ammette che la figlia da quando è diventata un’attivista è più felice e reagisce incredibilmente bene alle critiche. Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, pur dichiarando nel messaggio di fine anno di nutrire speranza nei giovani, esprime le sue preoccupazioni: il mondo vive nell’incertezza e nell’insicurezza, nell’odio in aumento; non ci possiamo permettere di essere disattenti al pianeta che brucia. Si attende da noi il discorso del capo dello stato che stavolta potrebbe parlare da un salone del Quirinale.

Lillo S. Bruccoleri

Nella foto: neve sullo Stromboli