Dichiarato per oggi lo stato di emergenza in Iraq, dove a Bagdad e in altre undici città si prevedono manifestazioni contro la corruzione, l’inadeguatezza dei servizi pubblici e la disoccupazione; all’inizio del mese le proteste erano sfociate in forme di violenza con l’uccisione di oltre cento persone. Molto lontano da questi eccessi, sono attesi forti disagi a Roma per lo sciopero generale indetto dai sindacati delle società partecipate che erogano servizi. Scaramucce polemiche tra Salvini e Conte partendo da una rapina cruenta alla Caffarella: il segretario leghista da Valfabbrica esprime sdegno e incredulità per un episodio inconcepibile che dimostra l’insicurezza della capitale guidata dai cinquestelle; il capo del governo da Brunello Cucinelli definisce miserabile chi specula su un fatto del genere in campagna elettorale. Intanto un europarlamento salvinizzato boccia con due voti di scarto e ventisei astensioni la risoluzione per il salvataggio dei migranti e l’apertura dei porti.
Lillo S. Bruccoleri
Nella foto: lo stop dei mezzi pubblici nella capitale