Presidiata Trinità dei Monti

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Riaperta lunedì sera, dopo il restauro di dieci mesi finanziato da Bulgari, la scalinata di Trinità dei Monti sarà pattugliata fino a domenica dai vigili urbani

Centoquarantaquattro gradini per scendere a piazza di Spagna: la celebre scalinata è tornata ad essere aperta ai passanti e anche a chi volesse sedervisi come per tradizione. Ma si vuole sventare il pericolo che diventi sede di irriguardosi bivacchi da parte di turisti troppo disinvolti. Per ora chi volesse consumare dei pasti frugali con il rischio di abbandonare sul posto bottiglie o lattine ne viene scoraggiato con inviti cortesi ma fermi; però è in arrivo una ordinanza, che il sindaco Virginia Raggi si appresterebbe a firmare, in virtù della quale saranno comminate ai trasgressori sanzioni salate nell’ordine dei cinquecento euro. C’è da augurarsi che davvero il monumento sia rispettato come è giusto che sia.

La protezione di piazza di Spagna e della scalinata forma oggetto di discussione soprattutto nelle ultime settimane, man mano che si avvicinava la riapertura dopo i lavori di restauro. Si era ventilata la ipotesi di chiuderla con una cancellata, ma è stata subito respinta, in particolare, dal ministro dei beni culturali. Tuttavia sono ancora aperte le ferite per lo sfregio della Barcaccia perpetrato non troppo tempo fa ad opera di teppisti olandesi, soprattutto in considerazione del mite trattamento punitivo loro riservato in patria. Va ricordato che comunque un provvedimento esiste ed è quello a firma del sindaco Gianni Alemanno: risale a quattro anni fa, vieta il consumo di cibi e vivande e risulta tuttora vigente.

N° 16 sabato 24 settembre 2016