Parigi in noir

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OGGI QUATTRO ANNI FA

Si insedia il parlamento spagnolo risultante dalle ultime elezioni e come primo atto si scelgono in seconda votazione i presidenti: sono due donne socialiste, Meritxell Batet alla camera e Pilar Llop al senato. Soddisfatto il premier Pedro Sanchez: sono sicuro che entrambe svolgeranno un ottimo lavoro, caratterizzato dalla lealtà istituzionale, con un fermo impegno al dialogo. I socialdemocratici lasciano invece il governo in Finlandia, dove il loro leader e premier del paese Antti Rinne è costretto alle dimissioni dal ritiro del partito di centro dalla coalizione di cui fanno parte anche i verdi, l’alleanza di sinistra e il partito popolare. La crisi si deve alla contestata gestione del servizio postale pubblico i cui lavoratori nel mese di novembre hanno scioperato per due settimane. Giovedì nero domani a Parigi dove la protesta riguarda la riforma delle pensioni voluta da Emmanuel Macron: blocco per treni, metropolitane, autobus, scuole, ospedali e persino per la raccolta di rifiuti.

Lillo S. Bruccoleri

Nella foto: Meritxell Batet