Ottimismo sull’Italia in Europa

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L’opera più danneggiata dall’attentato di via de’ Georgofili nel 1993 viene presentata a Firenze dopo un restauro che ha del miracoloso: il dipinto «I giocatori di carte» di Bartolomeo Manfredi fu recuperato dalle macerie strappando alla polvere anche pezzetti di tela insignificanti. Proprio questi si sono poi rivelati fondamentali per il lavoro di ricostruzione felicemente concluso da Daniela Lippi e Maria Matilde Simari. Steve Bannon, lo stratega elettorale di Trump, prende posizione a favore di Paolo Savona che ha le idee chiare e dice le cose come stanno: quando c’è la possibilità di prendere il meglio bisogna prenderlo e lui è il meglio. I giornali tedeschi «Der Spiegel» e «Frankfurter Allgemeine» hanno pubblicato servizi irridenti nei confronti non solo del governo in formazione ma della intera nazione italiana la cui condotta è stata definita da Fleischhauer scroccona e aggressiva, indulgendo a intemperanze verbali quali non si sono mai sentite in alcuna delle celebrazioni del giorno della memoria. Il commissario Pierre Moscovici getta acqua sul fuoco e, nel dirsi ottimista sul ruolo dell’Italia che è tra i fondatori dell’Europa, rispetta la legittimità democratica del paese ed è pronto a interloquire con il prossimo ministro del’economia che potrebbe essere lo stesso Savona. Il Real Madrid si aggiudica per la terza volta consecutiva la Champions League battendo in finale il Liverpool, che comunque rimane tra le prime squadre europee insieme con la Roma e il Bayern. Si chiude il giro d’Italia con la passerella romana: dalle terme di Caracalla fino ai Fori imperiali passando per piazza Venezia, piazza del Quirinale, Trinità dei Monti, piazza del Popolo, via del Corso, piazza Bocca della verità e altri storici punti di riferimento. Si corre a Montecarlo il gran premio di formula uno che vede allineati in prima fila Daniel Ricciardo per la Red Bull e il ferrarista Sebastian Vettel.

Lillo S. Bruccoleri