Nell’omelia pronunciata durante la preghiera ecumenica comune per il cinquecentesimo anniversario della riforma di Martin Lutero, papa Francesco si rivolge ai protestanti e dice testualmente: non possiamo rassegnarci alla divisione e alla distanza che la separazione ha prodotto tra noi. Nella cattedrale della svedese Lund viene firmata una dichiarazione congiunta dal pontefice romano e dal vescovo Munib Yunan, presidente della federazione luterana mondiale (Lwf). «Cinquanta anni di costante e fruttuoso dialogo ecumenico», vi si legge, «ci hanno aiutato a superare molte differenze e hanno approfondito la comprensione e la fiducia tra di noi». Ed infine: «Attraverso il dialogo e la testimonianza condivisa non siamo più estranei. Anzi abbiamo imparato che ciò che ci unisce è più grande di ciò che ci divide».
N° 54 martedì 1° novembre 2016