La fiera del libro di Francoforte, l’appuntamento internazionale più importante del settore, dopo l’interruzione forzata per le note esigenze sanitarie riprenderà con lo slittamento di un anno quanto alla scelta del paese ospite di onore. La prossima edizione, prevista come di consueto ai primi di ottobre, vedrà la presenza virtuale del Canada seguito nell’ordine da Spagna, Slovenia e infine Italia nel ventiquattro. Anche la kermesse di Torino, relegata a maggio nella sfera virtuale, potrebbe replicarsi dal vivo in autunno: almeno queste sono le intenzioni dichiarate dal presidente della regione piemontese Alberto Cirio nella prospettiva del rilancio della fiera del tartufo e del salone del libro. A Roma, dove non risultano informazioni particolari sull’analoga esposizione di dicembre, si apprende che di fronte alla storica sede del partito comunista in via delle Botteghe Oscure si insedierebbero gli uffici del Carroccio di Matteo Salvini pur mantenendo la segreteria federale a Milano.
Lillo S. Bruccoleri
Nella foto: Alberto Cirio