La pioggia tradisce Vettel

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In occasione del G20 a Buenos Aires il ministro dell’economia Giovanni Tria chiarisce che il rallentamento globale della crescita colpisce i principali paesi europei ma il trend rimane positivo. Il ministro delle finanze tedesco Olaf Scholtz prendendo atto del problema dei dazi americani prospetta la conseguenza inattesa dell’accelerazione del processo di integrazione continentale, anche se è presto per parlare di uno stato federale. Tempesta all’Eliseo per il caso di Alessandro Benalla, il guardiaspalla di Macron sorpreso dalle videocamere a percuotere dei manifestanti e per questo finito sotto inchiesta insieme con altri due funzionari della prefettura: i fatti risalgono al primo maggio, ma solo adesso sono pubblicamente documentati. Rompe il silenzio di alcune settimane il campione della nazionale tedesca e stella dell’Arsenal Mezut Ozil, che alla vigilia del mundial era stato criticato per la fotografia insieme con Recep Tayyip Erdogan: è una questione di rispetto; ho due cuori, twitta il calciatore, uno tedesco come mio padre e uno turco come mia madre che mi ha insegnato a portare rispetto e a non dimenticare da dove vengo; questi sono i miei valori ancora oggi. La pioggia tradisce Sebastian Vettel che in una gara convulsa sbaglia e rovina tutto: la vittoria che sembrava scontata e la conquista del titolo che ora è molto compromessa. Primo l’irriducibile Hamilton che gode di un consistente vantaggio nella classifica iridata, ma terzo l’altro ferrarista Kimi Raikkonen che si presenta nel podio. L’Italia sportiva ottiene brillanti risultati in altri campi: oro nel fioretto di Alice Volpi ai mondiali di scherma di Wuxi in Cina, primo posto di Francesco Molinari all’Open Championship per il golf, seconda affermazione stagionale nel tennis del palermitano Marco Cecchinato che si impone sulla terra rossa di Umago in Croazia, accesso alle semifinali degli azzurrini nell’europeo under 20.

Lillo S. Bruccoleri