A Napoli si tiene il vertice tra Italia e Francia con l’intervento di undici ministri delle rispettive delegazioni. Si sancisce un patto contro i populismi: Conte respinge l’ipotesi avanzata da Salvini d’un governo istituzionale e Macron boccia la chiusura delle frontiere propugnata da Marine Le Pen; si raggiunge, tra gli altri, un accordo sulla cantieristica navale sostenendo la joint venture Naviris tra Fincantieri e Naval Group. L’evento è solennizzato dalla partecipazione del presidente Sergio Mattarella alla cena ufficiale nel palazzo reale partenopeo, mentre la conclusione è il comune riconoscimento della necessità di una posizione europea comune per contrastare la sfida globale. Nel nostro paese si va attenuando il clamore per le infezioni virali, che comunque meritano la più vigile attenzione in termini igienici e preventivi; le preoccupazioni d’oltralpe sono rivolte prima di tutto alla tutela dell’ambiente e poi ad altri problemi come il sistema sociale e il potere d’acquisto.
Lillo S. Bruccoleri
Nella foto: Mattarella tra Macron e Conte