OGGI QUATTRO ANNI FA
Potrebbe non essere autentico il Ritratto di signora attribuito a Gustav Klimt dopo il ritrovamento nel giardino della galleria d’arte moderna Ricci Oddi di Piacenza dove era custodito l’originale prima del furto di ventidue anni fa. Uno dei tre esperti chiamati dalla procura della repubblica a esaminare il prezioso dipinto, secondo fonti ufficiose, avrebbe espresso dei dubbi in ordine a elementi fisici sui materiali o artistici sulla tecnica dell’autore. Invece sarebbe proprio di Leonardo da Vinci La bella principessa di cui si è assunto la paternità il noto falsario inglese Shaun Greenhalghn, che dopo aver trascorso un periodo in prigione si è dato alla letteratura raccontando in un libro la sua storia. Un’altra opera di Leonardo è sotto osservazione, il Salvator mundi, che però gli andrebbe sicuramente riconosciuto, stando almeno alle ultime dichiarazioni dei più grandi falsari del mondo: i fratelli Posin che vivono a Berlino, dove hanno bottega nel quartiere multietnico di Neukoelln.
Lillo S. Bruccoleri
Nella foto: particolare del Ritratto di signora di Klimt