Si credeva estinta e invece no: la starna italica o pernice grigia, specie di uccelli presente fino a tutto il novecento in vaste aree del paese, sembra destinata a tornare in natura. Se ne stanno occupando i carabinieri forestali del Cufaa nell’ambito del progetto europeo Life Perdix per la tutela della biodiversità, al quale partecipano la nostra federazione venatoria e quella francese, Legambiente, il Parco delta del Po e l’Ente nazionale per la cinofilia che interviene con un proprio contributo finanziario. I tecnici dell’Arma hanno raccolto le prime duecento uova per farle covare nel centro faunistico Bieri -Orecchiella a Pieve Fosciana in provincia di Lucca. Attestazioni di stima e solidarietà continuano a pervenire numerose ai carabinieri offesi da quattro diplomatici che pretendevano di sfuggire alle restrizioni emergenziali invocando l’inviolabilità per il proprio status: il fatto è accaduto a Monzambano nei pressi del lago di Garda durante una normale operazione di controllo.
Lillo S. Bruccoleri
Nella foto: una starna italica