Armonia e umanità

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OGGI QUATTRO ANNI FA

L’anno si chiude con un segnale distensivo di Donald Trump che annuncia: firmerò la fase uno del nostro grande e completo accordo commerciale con la Cina il 15 gennaio; la cerimonia avrà luogo alla Casa Bianca con rappresentanti di alto livello della Cina; in seguito andrò a Pechino dove inizieranno i colloqui sulla fase due. Dal continente asiatico arrivano avvertimenti di segno opposto con l’abbandono da parte della Corea del nord della moratoria sui test missilistici; Kim Jong-un, come riferisce l’agenzia di stampa statale, ce l’ha soprattutto con gli Usa: il mondo sperimenterà una nuova arma strategica, non c’è motivo di sentirci legati agli impegni, gli Stati Uniti sollevano richieste contrarie ai nostri interessi e adottano un atteggiamento da gangster. Toni molto più misurati in casa nostra, dove il presidente Sergio Mattarella nel discorso agli italiani li invita a guardare al proprio paese come lo vedono gli altri, con una identità sinonimo di sapienza, genio, armonia, umanità.

Lillo S. Bruccoleri

Nella foto: il presidente Mattarella