Brad Pitt punta all’Oscar

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OGGI SEI ANNI FA

Visita di lavoro del presidente Usa in Gran Bretagna il 13 luglio: non trattandosi di una visita di stato, non saranno necessari contatti con la famiglia reale. Il premier Theresa May era stato il primo leader straniero ricevuto alla Casa Bianca nel dopo Obama. Costa cara in termini di popolarità l’ammirazione dichiarata su twitter da Kanye West verso Donald Trump: il musicista, sposato con Kim Kardashian, perde un terzo dei suoi fan, nove milioni su ventisette, dopo aver elogiato il presidente chiamandolo fratello e lodandolo per la sua stessa energia e indipendenza; il tycon ha gradito ringraziando il rapper per il suo messaggio molto cool. Il caso Weinstein viene rilanciato da un film che Brad Pitt intende produrre nello stile di Spotlight o Tutti gli uomini del presidente con l’ambizione di ottenere l’Oscar: al centro della storia viene posto il lavoro delle giornaliste Jodi Kantor e Megan Twhohey che per le loro inchieste hanno fatto vincere il premio Pulitzer al New York Times e al New Yorker. Concluso il mandato esplorativo di Roberto Fico sulla verifica della possibilità di accordo tra il movimento cinquestelle e il partito democratico; dopo l’incontro con il capo dello stato, ha definito importante, ragionevole e responsabile restare sui temi e sui programmi come chiedono i cittadini. Si attendono le prossime mosse e intanto si voterà domenica in Friuli Venezia Giulia: dal risultato di queste elezioni regionali sa-ranno tratte indicazioni e ispirazioni per le forze politiche in campo. Sull’onda del successo per il museo del gelato sarà aperto a New York per due settimane un museo dedicato alla pizza: la location deve essere definita, ma la Nameless Network, società di comunicazione di Brooklyn, ha annunciato la data che sarà dal 13 al 28 ottobre. Il Wall Street Journal chiarisce che l’idea è quella di offrire al pubblico una storia della pietanza che spopola nella grande mela.

Nella foto: Brad Pitt