Città gemelle

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OGGI QUATTRO ANNI FA

San Valentino è universalmente riconosciuto come il patrono degli innamorati, ma è anche l’unico ad esserlo della città di Terni dopo avere condiviso il ruolo fino al seicento con i santi Anastasio e Procolo. Adesso il capoluogo umbro guarda agli Stati Uniti d’America lanciando un concorso alla ricerca di una città gemella che più delle altre abbia caratteristiche simili, in modo da stabilire un legame significativo e di lunga durata all’insegna dell’amore. Il nome della nuova sister city – che si aggiungerà a Saint-Ouen in Francia, Cartagena in Spagna e Dunaúváros in Ungheria – verrà comunicato nella stessa ricorrenza onomastica del prossimo anno; si sa già che dovrà farsi riferimento non soltanto al tema del romanticismo che evoca il famoso martire, ma anche ad altri ambiti tra cui quello naturalistico o industriale. Non ancora immolato nel sacrificio, ma sempre sul punto di esserlo, il premier Giuseppe Conte difende il suo secondo governo dal fuoco amico sul tema della prescrizione.

Lillo S. Bruccoleri

Nella foto: Giuseppe Conte