OGGI TRE ANNI FA
Le sanzioni di Bruxelles non sono affatto gradite a Mosca, che adotta le sue contromosse, come spiega la portavoce governativa Maria Zakharova: la Russia ha deciso di rispondere ampliando la lista di rappresentanti degli stati membri della Unione e delle istituzioni europee a cui si nega l’ingresso nel suo territorio. Viene rinviato al prossimo anno, ma soltanto in ragione dell’emergenza pandemica, il festival internazionale di cultura La Roma russa, che ospita a palazzo Poli su cui poggia la fontana di Trevi eminenti artisti, scrittori, musicisti ed esponenti della società civile che si sono distinti al di fuori dei propri confini. La Cina invece sta attenuando le misure di protezione sanitaria alla luce della situazione attuale, che consente di riaprire le frontiere a cittadini stranieri in possesso di tre categorie di permessi di soggiorno validi: l’annuncio è affidato a una nota congiunta diffusa dal ministero degli affari esteri e dall’amministrazione nazionale per l’immigrazione.
Lillo S. Bruccoleri
Nella foto: Maria Zakharova