Note di ottimismo

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Christine Lagarde reagisce alla stoccata dei giudici di Karlsruhe e dichiara che la banca centrale da lei presieduta dopo il subentro a Mario Draghi procede indisturbata: la Bce farà qualsiasi cosa necessaria nell’assolvimento dei propri compiti; siamo un’istituzione responsabile di fronte al parlamento europeo, guidata dal proprio mandato della stabilità dei prezzi e sottoposta alla giurisdizione della corte di giustizia. La commissione di Bruxelles interviene sulla posizione italiana: l’analisi indica che il debito resta sostenibile, anche grazie a importanti fattori mitiganti, con scadenze intorno agli otto anni che smorzano i rischi dei temporanei aumenti dei tassi; il rapporto con il Pil nello scenario di base resta su una traiettoria di discesa nel medio termine. L’eurogruppo si riunisce in video conferenza sul tema del meccanismo europeo di stabilità: una fonte interna ottimista riferisce che le cose stanno andando bene perché ci sono dei problemi ma c’è parecchia buona volontà.

Lillo S. Bruccoleri

Nella foto: Christine Lagarde