Dopo il declassamento di Plutone a pianeta nano, altri quattro corpi celesti appartenevano a questa categoria: Eris, Haumea, Makemake e Cerere. Adesso la famiglia del sistema solare si arricchisce di un nuovo arrivato, al quale per ora si è dato il poco poetico nome di 2014 UZ224. La scoperta si deve all’astrofisico David Gerdes dell’università del Michigan, che ha utilizzato il Decam, uno strumento in grado di mappare le galassie più lontane, finanziato dal governo Usa. Gerdes, che è impegnato con alcuni studenti nel progetto Dark energy survey, ha ottenuto il riconoscimento dal Minor planet center; ora attende il parere dell’unione internazionale per ufficializzare l’ingresso del nuovo pianeta nano. Qualche tempo fa un giovane astronomo aveva scoperto un asteroide e dopo l’omologazione gli aveva dato il nome della sua città: Frosinone.
N° 37 sabato 15 ottobre 2016