Incertezze del clima

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Le elezioni anticipate avrebbero tentato anche il primo ministro britannico Boris Johnson nonostante le sue smentite: dopo avere ottenuto la sospensione dei lavori parlamentari, precisa che l’approvazione di una legge di rinvio della Brexit, in quanto espressione di sfiducia verso il governo, provocherebbe la presentazione di una mozione di scioglimento con il conseguente ricorso alle urne in caso di approvazione con la maggioranza di due terzi. Questa prospettiva sembra allontanarsi in casa nostra mentre si sta preparando un esecutivo di legislatura con la sola incognita della piattaforma Rousseau, da cui potrebbe derivare un intralcio al processo di stabilizzazione in atto. Restano fermi i prossimi appuntamenti elettorali su cui sembra confidare Matteo Salvini nelle regioni Umbria, Calabria ed Emilia Romagna. Se il clima politico è in evoluzione, non lo è di meno quello fisico: la protezione civile lancia l’allerta per rischio idraulico, idrogeologico e temporali in queste e altre regioni.

Lillo S. Bruccoleri

Nella foto: Boris Johnson alla camera dei comuni