Si vota nel Mali per eleggere il presidente di uno dei paesi più instabili e pericolosi dell’Africa, in un clima aggravato dalle persistenti minacce terroristiche. Il settantatreenne Ibrahim Boubacar Keita punta alla rielezione, ma trova sul suo cammino ventitre candidati tra cui il più accreditato è il sessantottenne Soumaila Cisse che cinque anni fa aveva partecipato senza successo alla competizione: se nessun candidato supererà la metà dei consensi, il ballottaggio si terrà il 12 agosto e otto milioni di persone torneranno alle urne. Alle ore venti italiane sulla pagina facebook di Giuseppe Conte verrà trasmessa la conferenza stampa congiunta con Donald Trump, dopo l’incontro nella sala ovale. L’agenda affronta temi scottanti e delicati quali la collaborazione nelle missioni di pace e il futuro della Nato, oltre alla questione dei dazi commerciali già affrontata con il presidente della commissione Ue Jean-Claude Juncker: l’accordo è fatto e sembra soddisfacente, ora si tratta di concretizzarlo. In patria si svolge la riunione convocata da Luigi Di Maio, nella sua veste di ministro del lavoro e dello sviluppo economico, per valutare le proposte di soluzione del problema dell’Ilva: sono state invitate tutte le rappresentanze dei cittadini coinvolti, inclusi i comitati e le associazioni che in questi anni hanno avuto un ruolo essenziale; chi preferisce non partecipare potrà farlo liberamente, ma ne saranno tratte le dovute conseguenze. Intensa la giornata sportiva della domenica: si conclude il tour de France con la passerella ai Campi Elisi e la vittoria del corridore gallese Geraint Thomas; delusione per le Ferrari di Vettel e Raikkonen precedute sul podio da Hamilton per la Mercedes che ipoteca la conquista del titolo iridato e per gli azzurrini di Paolo Nicolato che si lasciano sfuggire nella finale contro il Portogallo il titolo continentale di categoria. Si è disputato anche il primo turno della Coppa Italia di calcio.
Lillo S. Bruccoleri