Mentre si contano le vittime e si calcolano i danni dell’incendio divampato ad Atene, è stato di emergenza in California dove i roghi hanno distrutto almeno cinquecento edifici e costretto alla evacuazione migliaia di persone. La zona colpita è quella di Redding; in tre giorni sono stati bruciati ventimila ettari e un intero villaggio è stato distrutto: è quello di Keswick con 450 abitanti. Più di tremila sono i vigili del fuoco impegnati nell’area, che però sono riusciti a bloccare solo il tre per cento delle fiamme. Una scossa sismica di magnitudo 6.4 ha colpito in Indonesia l’isola di Lombok vicino a Bali: l’epicentro è stato a Lelongken e l’ipocentro a sette chilometri e mezzo di profondità; non si hanno notizie di danni a persone o cose, ma si sa che è stata diramata un’allerta gialla. Forti piogge e temporali stanno abbassando le temperature nell’Europa settentrionale e in particolare in Francia, Gran Bretagna, Olanda, Germania e Scandinavia; si tratta solo di una tregua dopo il caldo provocato dal surriscaldamento globale che ha sfiorato i quaranta gradi: tra poco l’estate riprenderà il suo corso, ma secondo il meteorologo Rosario Cutuli il peggio è passato e non si tornerà ai picchi registrati nei giorni scorsi. Dopo lo sgombero a Roma del camping River dove erano ospitati centosettanta nomadi, tocca agli accampati nel parco della Favorita abbandonare la zona: il sindaco di Palermo Leoluca Orlando è intervenuto con una ordinanza adeguandosi a un provvedimento giudiziario di sequestro motivato con ragioni di sicurezza pubblica, igiene e necessità di superare la situazione di degrado del territorio. Si corre il gran premio automobilistico di Ungheria con la prima fila occupata dalle due Mercedes di Lewis Hamilton e Vallteri Bottas, mentre le Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel partono in seconda fila; solo undicesima la McLaren di Fernando Alonso, seguita dalla Red Bull di Daniel Ricciardo.
Lillo S. Bruccoleri