Cerimonia del ventaglio al Quirinale

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Si afferma in Pakistan il partito dell’ex campione di cricket Imran Khan, che nonostante non sembri disporre della maggioranza assoluta in parlamento definisce storiche le elezioni e nel discorso alla nazione dichiara che finalmente sarà possibile cambiare il destino del paese. È in corso a Johannesburg il decimo vertice dei paesi del Brics: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica; a margine dell’evento, è stato firmato un memorandum di intesa nei settori dell’agricoltura e delle risorse idriche tra Russia e Sudafrica rappresentati dai rispettivi presidenti Vladimir Putin e Cyril Ramaphosa. Conte intende dismettere l’aereo che Renzi aveva voluto per i voli di stato al costo di 150 milioni in otto anni di noleggio: uno spreco e un capriccio al quale rinuncia molto volentieri. La replica dell’ex premier è puntigliosa: quell’aereo su cui non ha mai messo piede era per le missioni internazionali delle imprese; Di Maio, piuttosto che alle bufale, pensi al suo decreto che licenzierà ottantamila persone. Il segretario del Pd Maurizio Martina denuncia le logiche spartitorie dei partiti di governo interessati all’occupazione di poltrone e cita Checco Zalone che cantava «La prima repubblica non si scorda mai». Consegnato il tradizionale ventaglio della stampa parlamentare al presidente Mattarella, il quale sottolinea che l’abbondanza informativa offerta dal web è preziosa, ma occorre evitare che si riduca il livello di approfondimento; siamo tutti consapevoli degli usi distorti, talvolta allarmanti, astiosi, dell’introduzione di semi che alimentano preconcetta ostilità; sta a chi opera nella politica e nel giornalismo non farsi contagiare da questo virus ma contrastarlo. Gli azzurrini di Paolo Nicolato agli europei di calcio under 19 che si stanno disputando in Finlandia battono la Francia per due a zero e accedono alla finale per contendere al Portogallo il titolo continentale di categoria.

Lillo S. Bruccoleri