Convocato l’ambasciatore francese

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Un giudice californiano ordina alla Starbucks e ad altre società di avvertire i consumatori sulla pericolosità del caffè: durante la torrefazione ad alte temperature si produce l’acrilammide, sostanza inclusa nella lista di quelle considerate cancerogene. Nei prossimi trenta anni la popolazione giapponese si ridurrà a 106,42 milioni di persone, gran parte delle quali con una età superiore ai settantacinque anni: la previsione emerge da uno studio dell’istituto nazionale di ricerca e della previdenza sociale. Mentre procede il reciproco allontanamento dei diplomatici in Usa e alleati e in Russia, Roberto Salvini sposta l’attenzione su quelli francesi che dovrebbero essere rimpatriati dopo i fatti di Bardonecchia denunciati dall’associazione Rainbow4Africa: gli agenti della dogana transalpina sono accusati di una irruzione nella sala della stazione di confine costringendo un ospite nigeriano a sottoporsi al test delle urine. Nonostante a Parigi si cerchi di giustificare l’episodio richiamando un accordo del 1990, la reazione italiana è decisa e si concretizza con la convocazione alla Farnesina dell’ambasciatore d’oltralpe. Enrico Letta commenta che l’ennesimo errore sulla questione dei migranti non giustifica lo stupore in Europa per l’esito elettorale nel nostro paese. Carles Puigdemont twitta dal carcere che non si arrenderà e che a Madrid in nome dell’unità della patria si è disposti ad abbandonare lo stato di diritto. Alla vigilia del cinquantesimo anniversario della presentazione di 2001: Odissea nello spazio si attende la caduta sul pianeta dei frammenti della stazione spaziale cinese, che è in sensibile ritardo rispetto alle previsioni.

Lillo S. Bruccoleri